di Talal Khrais , responsabile delle Relazioni Estere del Centro Italo Arabo , Assadakah , dalla Bekaa Centrale- Libano.
Il Campo profughi di Saednayel il 13 Giugno 2013
È difficile pensare che , chi a voluto la guerra in Siria spendendo tanti miliardi ricavati dal petrolio lasci centinaia di migliaia di persone nei campi senza cibo, senza assistenza medica e addirittura senza tende per ripararsi. Le immagini mostrano la situazione dei campi di rifugiati siriani nella Bekaa centrale nel comune di Saednayel. Il sindaco Khalil Cheimi deve fronteggiare l’emergenza da solo, o con il supporto dei suoi concittadini, che vivono anch’essi in uno stato di estrema povertà. Bambini malati con febbre alta, non hanno accesso ai presidi medici e assistenziali. Stamattina mi sono recato con il collega Claudio Gallo, inviato speciale della Stampa di Torino, nel campo dove ci sono 120 famiglie, si tratta di persone che hanno perso tutti i loro averi, che hanno perso ogni diritto. Nei prossimi giorni verrà trasmesso un reportage dettagliato sulla situazione dei rifugiati siriani in Libano .
Submitted by Anonimo on Thu, 13/06/2013 - 16:26