L'ex primo ministro italiano, presidente della Fondazione Italianieuropei, Massimo D'Alema, sarà ospite del V° Meeting Internazionale delle Politiche del Mediterraneo che si svolgerà a Cagliari il 1 febbraio presso la Sala Castello dell'Hotel Regina Margherita. Il titolo dell'evento è: "I nuovi scenari geopolitici nel Mediterraneo. Le politiche dell'UE e dell'Italia in Medio e Vicino Oriente". La guerra in Siria, la lotta al terrorismo, il ruolo del Libano nel contesto regionale, le prospettive di crescita della Tunisia, i rapporti con la sponda sud del Mediterraneo e i flussi migratori saranno al centro delle relazioni di altri importanti ospiti: l'ex vice segretario generale della Lega Araba, Samir Al Kassir, il ministro dell'agricoltura libanese Ghazi Zaiter (del partito sciita Amal), il Rettore dell'Università di Cartagine Lassaad El Asmi e il giornalista Ilario Piagnerelli, inviato della redazione esteri di RaiNews24.
Interverranno anche il presidente della Federazione Assadakah Italia - Centro Italo Arabo e del Mediterraneo Onlus, Raimondo Schiavone, e l'esperto di politica internazionale Antonello Cabras (presidente della Fondazione di Sardegna). Modera il giornalista Alessandro Aramu, direttore della Rivista Spondasud.
Il Centro Italo Arabo Assadakah nasce nel novembre del 2009 e annovera tra i suoi membri giornalisti, professionisti, intellettuali e accademici che partecipano attivamente a iniziative in Italia e all’estero. Da anni si occupa dell’organizzazione di seminari e conferenze. Tra questi, un posto di rilievo occupa il Meeting Internazionale delle Politiche del Mediterraneo, che nel 2017 celebra la sua quinta edizione.
Assadakah ha inoltre organizzato numerose iniziative, in Italia e all’estero, di carattere sociale, culturale, economico e scientifico con il coinvolgimento di molti Paesi mediterranei e arabi. Particolare attenzione è stata rivolta al dialogo interreligioso, favorendo l’incontro tra esponenti di diverse confessioni. Il Centro Italo Arabo è in prima fila nell’ambito della cooperazione, avendo al suo attivo progetti nei settori dei processi di democratizzazione, dell’energia, della salute e della cultura mediterranea.
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