Si è concluso con il “Festival dedicato all'Arte culinaria e tradizione in Sardegna e Libano'' il progetto di cooperazione Food4Med finanziato dalla Unione Europea- Delegazione in Libano, nell’ambito del Programma EuropAid Attività culturali 2014. A organizzare la due giorni dedicata alla tradizione culinaria sardo-libanese sono stati l'Associazione Assadakah Sardegna e l'Università Saint Joseph di Beirut. Cuore dell’intero progetto, il Festival in Libano è stata una concreta occasione di scambio, incontro e confronto tra le due culture. Conferenze, show-cooking, laboratori e percorsi gastronomici, eventi di intrattenimento hanno animato un evento internazionale che ha richiamato l’attenzione del pubblico e l’interesse di molte persone, affascinate dal dialogo tra le due sponde del mediterraneo.
Due le giornate di eventi: la prima, a Beirut, ospitata dall'Università Saint Joseph Campus delle Scienze Umane, durante la quale è stato presentato il libro di ricette ''FOOD4MED Cibo e tradizione in Sardegna e Libano'' e una mostra fotografica. Il libro rappresenta la sintesi delle due culture gastronomiche, una panoramica di ricette e segreti delle cucine del Libano e della Sardegna che consentirà di esplorare le due culture attraverso le rispettive abitudini e delizie culinarie.
La mostra fotografica è il risultato di un contest rivolto ai giovani fotografi - dilettanti e aspiranti tali - chiamati a esprimere la loro creatività nella riscoperta di tradizioni e radici comuni attraverso una competizione artistica che stimolerà il dialogo e lo scambio. Tra i vincitori del concorso anche la cagliaritana Alessandra Olianas premiata per il suo scatto in bianco e nero intitolato “foglie secche”.
Nel corso del convegno sono intervenuti la preside dell’università libanese, Christine Babikian Assaf e Liliane Kfoury. Assadakah Sardegna era rappresentata da Laura Casta e Stefania Melis che hanno illustrato i contenuti del progetto e le attività svolte. La prima giornata si è conclusa con uno scambio all’insegna del gusto, con una degustazione di prodotti tipici della Sardegna e del Libano. Veri protagonisti maakroun e formaggelle.
Il secondo momento del Festival si è tenuto il 12 marzo a Taanayel, nella valle della Bekaa, presso l’ecolodge dell’associazione Arcenciel. La cucina sarda, rappresentata dallo chef bosano Salvatore Longu, e quella libanese si sono confrontate in una intesa giornata dedicata alle ricette tradizionali come quelle della fregola, burgul, frikè, e culurgiones. Hanno preso parte al festival oltre centocinquanta persone, fra cui rifugiate palestinesi che da anni vivono in Libano.
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