Lawrence e la moglie Frieda L’avventura in Sardegna
A Mandas la sesta edizione è dedicata alla musa dello scrittore inglese Da oggi Salvatore
Niffoi, il giornalista Paolo Rumiz e il sommelier Paolo Lauciani
di Sabrina Zedda
MANDAS. Di lei se ne è sempre parlato poco, eppure in “Sea and Sardinia”, la cronaca del suo viaggio in Sardegna di quasi cent'anni fa, David Herbert Lawrence cita continuamente sua moglie Frieda, tra le maggiori ispiratrici di quell'avventura. A lei è dedicato “D. H. Lawrence”, il festival internazionale della letteratura da viaggio organizzato dal comune di Mandas che da oggi a domenica, per la sesta edizione, porterà nel centro della Trexenta lo scrittore Salvatore Niffoi, il giornalista di Repubblica Paolo Rumiz e Paolo Lauciani, sommelier della trasmissione di Canale 5 “Gusto”. Un festival dedicato alla letteratura di viaggio in cui, spiega il sindaco
di Mandas Umberto Oppus, l'obiettivo culturale si lega con quello di salvaguardare il Trenino verde, un'attrazione sempre più richiesta, eppure messa in ginocchio dai continui tentativi di cancellazione. Quest'anno il binomio viaggiocultura si muoverà accanto ad alcuni temi che, volta per volta, faranno da filo conduttore alla tre giorni di incontri letterari, mostre, spettacoli e degustazioni, messa in piedi con appena sette mila euro e nonostante la cancellazione della rassegna da quelle finanziate dalla Regione. L'inaugurazione, questa mattina alle 10.45 nell'ex palazzo municipale, avverrà nel segno delle donne. “Identità di donne” è il titolo della prima giornata della rassegna che sarà scandita dalla presentazione di libri tutti al femminile tra cui, alle 19.30, un incontro sul volume di Biagio Arixi “Strega Plebea”,edito da Arkadia. La mattina, alle 11.30, è da segnalare l'inaugurazione, su iniziativa dell'associazione Assadakah Sardegna, della mostra itinerante “Il sorriso del Sudan”, una serie di scatti carichi di emozioni sulla vita in Darfur, che, riprodotti in
un numero limitato, saranno venduti insieme al libro “Amal, la bambina delle caramelle” per raccogliere fondi da destinare alla costruzione di una scuola nel paese africano da anni martoriato dalla guerra. Domani pomeriggio, dopo una mattina dedicata al tema “Identità di un territorio”, si parla di “Politica e identità”, con la presentazione, tra gli altri, del libro del giornalista Anthony Muroni “Francesco Cossiga dalla A alla Z”. La vita dell'ex Presidente della Repubblica sarà ripercorsa oltre che dall'autore, dal giornalsita tv Mario Cabasino e dal presidente regionale dell'Associazione dei comuni italiani, Cristiano Erriu. Alle 20 il Presidente dell'Ordine regionale dei giornalisti, Filippo Peretti, e Mario Cabasino incontreranno il primo ospite della rassegna: il giornalista Paolo Rumiz, reporter dei Viaggi di Repubblica, che riceverà il premio Ducato d'oro per il giornalismo. Domenica mattina si parlerà di “Identità dello spirito”, col tema del viaggio affiancato a quello del sacro (Mandas è anche una delle tappe del viaggio di San Giacomo apostolo, che prosegue sino a Porto Torres). Il pomeriggio sarà dedicato a “Cultura e identità”: arriverà Salvatore Niffoi che, dopo la premiazione con il Ducato d'oro per la letteratura, dialogherà con i giornalisti Tonino Oppes e Giacomo Serreli. Da non perdere i percorsi del gusto (domani alle 21.30 a MonteGranatico c'è il viaggio tra palato e letteratura guidato da Paolo Lauciani) e la proiezione dei documentari sul Trenino verde e sulle guardiabarriere del territorio di Mandas.
Submitted by Anonimo on Mon, 03/09/2012 - 13:18