Il 17 e 24 gennaio si terranno a Samugheo, alle ore 15:30, presso la Sala Giunta in Piazza Sedda 5, due incontri operativi rivolti ad artigiani e tessitori per discutere la definizione di un marchio collettivo DIART per la tutela e promozione del tappeto sardo tunisino. Il tappeto è un mix di motivi tipici della tradizione tessile sarda e tunisina, simbolo e commistione di motivi e tecniche delle due culture, frutto della cooperazione realizzata tra la Sardegna e la Tunisia grazie al percorso di collaborazione e scambio portato avanti negli ultimi anni dal progetto DIART Networking e sviluppo del settore tessile artigiano, realizzato appunto dal Centro Italo Arabo e del Mediterraneo Sardegna, in collaborazione con il Centre Technique de Création, d’Innovation et d’Encadrement du Tapis et de Tissage di Tunisi, l’Università di Cartagine e il Comune di Samugheo con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna L.R.19/96 e della Fondazione di Sardegna.
Il progetto DIART promuove i rapporti tra le due sponde del Mediterraneo attraverso l’arte della tessitura tradizionale, sostenendo lo sviluppo inclusivo e sostenibile del comparto tessile artigiano tunisino e sardo, promuovendo nuove iniziative legate alla lavorazione e commercializzazione delle produzioni tipiche in grado di avviare un canale commerciale tra le due filiere che dia visibilità alle produzioni locali e valorizzi il patrimonio culturale.
DIART Networking e sviluppo del settore tessile artigiano rappresenta la 3° fase di un percorso di collaborazione, cooperazione e scambio interculturale avviato dal Centro Italo Arabo e il Centre 3T nel 2012, finanziato dalla Commissione europea a valere sul bando Europeaid Attività Culturali 2012 – Tunisia.
Submitted by Redazione on Mon, 14/01/2019 - 10:33