Assadakah scrive all'Ansa. Notizie false del corrispondente Trombetta


siria-guerra-damascoRoma 5 aprile 2013 Alla cortese attenzione del direttore Ansa dott. Luigi Contu Vi scriviamo questa lettera per esprimere il nostro disappunto riguardo alle notizie diffuse tramite il Vostro corrispondente a Beirut, dott. Lorenzo Trombetta. Nelle sue corrispondenze il Vostro collaboratore cita quanto accade in Siria, non certo in Libano dove ha base, raccontando fatti parziali e riportando esclusivamente la visione a lui evidentemente fornita dalle milizie che operano contro il governo di Damasco. Ciò che più ci indigna è che questo giornalista da più di un anno nelle sue corrispondenze attribuisce di fatto gli attentati terroristici più volte commessi dai ribelli ai danni dei civili a Damasco a non meglio specificate manovre del regime. I morti, per il dott. Trombetta non sono mai sullo stesso piano, ne da prova dando ampio risalto alle presunte vittime della repressione governativa, ma dimenticando spesso di citare le atrocità commesse dai ribelli integralisti. Diversi membri della nostra associazione sono stati più volte in Siria durante questi due anni di conflitto, e quanto hanno avuto modo di vedere nel Paese è molto diverso dalla versione a senso unico che la Vostra Agenzia di Stampa mette a disposizione degli abbonati italiani. Numerose sono le testimonianze delle violenze settarie commesse dai ribelli che operano in Siria spesso provenienti, e sono notizie confermate, da altri Paesi arabi. La Siria è oggi terreno di scontro fra potenze estranee al Paese. A pagare per tutto questo è la popolazione, in gran parte schierata con il governo e le forze armate regolari. Pensiamo che il compito dell’informazione dovrebbe essere quello di garantire agli utenti la possibilità di acquisire nozioni scevre da parzialità e letture preconfezionate, cosa che dall’inizio del conflitto siriano non è purtroppo mai avvenuta. Vi chiediamo per questa ragione di intervenire presso i Vostri giornalisti perché rendano giustizia alla verità dei fatti. Vi ringraziamo per la Vostra attenzione Distinti saluti Raimondo Schiavone - Segretario Generale Talal Khrais - Responsabile delle Relazioni Internazionali