Visita in Italia del Ministro degli Esteri della Repubblica Islamica dell’Iran. Centro Italo Arabo: presenza importante, Teheran soggetto fondamentale per la lotta al terrorismo e la pace in Medio Oriente
Il Centro Italo Arabo Assadakah esprime soddisfazione per la presenza in Italia del ministro degli Esteri iraniano, Mohammad Javad Zarif. Sarà un’importante occasione per confrontarsi sul programma nucleare iraniano i cui negoziati con il gruppo di contatto '5+1' scadono il prossimo 24 novembre.
L’auspicio è che gli incontri europei di questi giorni convincano le autorità di Bruxelles a revocare le ingiuste sanzioni contro la Repubblica islamica dell’Iran che colpiscono principalmente una popolazione che chiede con forza di poter vivere in pace con il resto del mondo.
La visita a Roma del ministro degli esteri Zarif., alla luce della recente nomina del ministro Federica Mogherini, ad Alto Rappresentante per la Politica Estera e di Sicurezza Comune dell'Ue, servirà a consolidare i rapporti tra i due paesi che hanno storicamente importanti relazioni culturali e commerciali.
Diamo atto al governo italiano di aver fatto in questi anni importanti aperture nei confronti dell’Iran e del suo presidente Hassan Rohani, apprezzandone il nuovo corso e le importanti riforme in campo sociale ed economico.
A Emma Bonino prima e a Federica Mogherini poi, va dato il merito di aver riallacciato un dialogo non scontato in un contesto geopolitico di grande difficoltà. Il Centro Italo Arabo giudica positivamente questo atteggiamento dell’Italia e supporta ogni ulteriore iniziativa in questa direzione. La Repubblica Islamica dell’Iran è, infatti, un soggetto fondamentale per garantire la pace e la sicurezza in Medio Oriente. La comunità internazionale ha l’obbligo di riconoscere a Teheran un ruolo decisivo nella lotta al terrorismo dell’IS e di Al Qaeda che sta minando l’unità della Siria e dell’Iraq e sta conducendo una spietata lotta contro le minoranze religiose ed etniche di quei due paesi.
L’Iran ha inoltre lavorato fin dai primi giorni per una soluzione onnicomprensiva del conflitto israelo palestinese e per il miglioramento delle condizioni di vita dei palestinesi in Cisgiordania e a Gaza. L’accordo del Cairo, che ha decretato la fine dei bombardamenti aerei sulla Striscia, porta anche la firma di Teheran, che ha lavorato, con un’intensa azione diplomatica, con le varie fazioni palestinesi affinché si raggiungesse questo importante risultato.
Roma, li 3 settembre 2014
Il segretario generale del Centro Italo Arabo Assadakah
Dott. Raimondo Schiavone
Inviato da Anonimo il Mer, 03/09/2014 - 10:26