Ong Assadakah, Italia non sia costretta a pagare riscatti
(ANSAmed) - CAGLIARI, 7 AGO - "E' urgente impedire che l'Italia si veda costretta a pagare riscatti, che poi serviranno a finanziare le attività criminali di questi gruppi armati, per l'irresponsabilità di giornalisti, attivisti o soggetti che nulla hanno a che fare con la cooperazione e le missioni umanitarie". Lo scrive in un comunicato il presidente del Centro Italo Arabo Assadakah Sardegna, Raimondo Schiavone, che chiede al ministro degli Esteri, Federica Mogherini, di impedire "gli ingressi illegali, attraverso il confine con la Turchia, in una delle zone più pericolose della Siria, sotto controllo dei gruppi jihadisti e delle fazioni radicali islamiche".
"In questi anni di attività il Centro Italo Arabo ha portato a termine 84 missioni nel Paese - prosegue la nota - facendo entrare, attraverso il Libano, un elevato numero di giornalisti italiani e stranieri con un regolare visto del governo siriano.
Queste missioni si sono svolte senza alcun problema. I reporter e gli altri ospiti che abbiamo accompagnato hanno potuto effettuare il loro lavoro in condizioni di estrema sicurezza". Assadakah giudica "negativamente coloro che hanno scelto e scelgono di fare ingresso in Siria nelle zone di guerra controllate dall'opposizione armata e da bande criminali. Questa situazione non può proseguire. Il Governo italiano ha il dovere di intervenire e dire che in quelle zone, controllate dai cosiddetti ribelli, nessuno può sentirsi sicuro".(ANSAmed).
Inviato da Anonimo il Gio, 07/08/2014 - 13:54