Cagliari, 18 giu. - (Adnkronos) - ''La città di Cagliari sia uno dei luoghi della memoria del genocidio del popolo armeno nel centenario che cadrà nel 2015". E' la proposta dell'ambasciatore della Repubblica d'Armenia in Italia, Sargis Ghazaryan, all'amministrazione comunale di Cagliari al termine dell'incontro di con il vice sindaco della città, Luisa Anna Marras. Secondo l'ambasciatore "il capoluogo sardo deve ospitare, insieme a Roma e Milano, uno degli eventi culturali in programma a livello nazionale previsti per l'anno prossimo''.
Ghazaryan ha poi incontrato il vice prefetto vicario di Cagliari, Carolina Bellantoni, alla quale, ha illustrato le iniziative dell'Ambasciata per il centenario del genocidio. Il diplomatico armeno, in visita ufficiale a Cagliari, è arrivato ieri ed ha subito incontrato l'arcivescovo, mons. Arrigo Miglio con il quale ha parlato del valore dell'identità del popolo sardo e delle sue affinità con il popolo armeno. ''La cristianità dell'Armenia - ha detto - ha consentito al paese di essere una porta verso l'occidente e l'oriente, una porta fatta di accoglienza e dialogo''.
Ci sarà un evento speciale anche a Cagliari, città amica del popolo armeno, e per questo uno dei luoghi scelti per ricordare. Il Segretario generale del Centro Italo Arabo Assadakah Raimondo Schiavone ha descritto a monsignor Miglio i crimini atroci commessi nei confronti delle comunità cristiane in Siria da parte dei terroristi dell'Isis e di al Nusra. Ha raccontato anche la sua esperienza nel paese arabo e le testimonianze delle suore di Maaloula che hanno espresso la loro ferma volontà di professare una religione che invoca la pace e il dialogo tra i popoli.
Monsignor Miglio, dal canto suo ha sottolineato che ''il dialogo tra i popoli ha il fondamento nella storia del Medio Oriente. In un modo o in un altro tutti noi abbiamo le radici in quei luoghi, tutte le religioni hanno origine da quel luogo. C'è un punto comune sul quale tutti noi dobbiamo convergere. Ho incontrato la comunità armena a Gerusalemme, è stata una esperienza intensa e importante, anche per la particolare liturgia armena che si differenzia da quella bizantina e ortodossa''.
L'ambasciatore Ghazaryan ha visitato inoltre la Basilica monumentale di Nostra Signora di Bonaria ed ha partecipato, ieri, al convegno ''Genocidio del popolo armeno'', coordinato dal direttore di Spondasud, rivista di geopolitica di Alessandro Aramu, insieme al Segretario generale del Centro Italo Arabo Assadakah Schiavone, al Senatore Ignazio Angioni, il responsabile esteri del Centro Italo Arabo Assadaka Talal Khrais. Questa mattina è ripartito per Roma.
Inviato da Anonimo il Mer, 18/06/2014 - 13:54