Roma, 12 apr. - (Adnkronos) - "Il 2015 sia l'anno della memoria e della coscienza del genocidio del popolo armeno". La proposta arriva da Raimondo Schiavone, vice presidente della Camera di Commercio Italo Araba e segretario generale di "Assadakah Centro Italo Arabo", che avanzera' la richiesta formalmente in sede nazionale ed internazionale.
"Il Centro Italo Arabo - afferma Schiavone - sta promuovendo in tutto il Paese numerose iniziative a favore dell'Armenia. Iniziative che servono a tenere acceso il fuoco della memoria su questo terribile eccidio. Lavoriamo per non dimenticare un milione e mezzo di armeni trucidati solo perche' hanno voluto difendere la loro terra e la loro cultura millenaria dalla prepotenza ottomana".
"Il genocidio del 1915 - ricorda il giornalista libanese Talal Khrais, responsabile esteri di Assadakah - e' un passato che si riaffaccia sul presente. Il 21 marzo scorso, infatti gruppi armati affiliati ad al Qaeda hanno colpito in Siria, con l'appoggio della Turchia, la comunita' armena nella citta' millenaria di Kassab.
L'offensiva ha provocato la fuga di 600 famiglie armene verso Latakia. Il Consiglio Nazionale delle Chiese americane (NCC) si e' rivolto direttamente al presidente Obama, esprimendo preoccupazione per la sorte delle comunita' cristiane, con particolare riferimento allo spopolamento di Kessab da parte degli armeni, tra i gruppi etnici attualmente piu' vulnerabili".
Inviato da Anonimo il Lun, 14/04/2014 - 10:26