Dichiarazione di Talal Khrais, responsabile delle relazioni internazionale del Centro Italo Arabo/Assadakah
“Difendere con fermezza la sicurezza dello stato di Israele deve essere un preciso dovere di tutti i paesi democratici”. Lo ha detto il presidente della
Camera, Gianfranco Fini,nel suo intervento alla cena ristretta al termine dalla giornata di apertura a Washington della Convention dell'Aipac, uno dei più potenti ed influenti gruppi di interesse e di pressione americani, che si autodefinisce 'America's pro Israel lobby'.
La sua creatura anche lui di destra, il Ministro degli Esteri Giulio Terzi, che deve essere un ministro tecnico, si spinge più là: l”'Iran è una minaccia alla
Stabilità regionale per due ragioni:il suo programma nucleare - che preoccupa i vicini,crea tensioni e rischia di far scoppiare una guerra nucleare - e le sue ambizioni nell'area. “Teheran sta cercando di estendere la sua influenza sulla regione,dall'Iraq al Libano - ha spiegato – alimentando l'antagonismo tra sunniti e sciiti.
Insomma sia Terzi che Fini difendono Israele dando tutta la colpa all’Iran dimenticando che esistono centinaia di risoluzione dell’ONU e delle Associazioni di diritto che condannano Israele per la sua perpetua occupazione dei territori arabi occupati in violazione ogni principio.
Ricordo ai due personaggi la Risoluzione 194 (1947): i profughi palestinesi hanno il diritto di tornare alle loro case in Israele;Risoluzione 3236 (1974), sancisce i diritti inalienabili del popolo palestinese in Palestina; il diritto all’autodeterminazione senza interferenze esterne, all’indipendenza e alla sovranità nazionale;la risoluzione 242: condanna Israele per la sua occupazione dei territori arabi occupati nel 1967 e infinite altre risoluzioni.
I due personaggi di destra dimenticano anche le stragi degli innocenti a Qana del Libano bombardando con Napalm 200 civili innocenti nel campo degli nazioni Unite e tante altre che si può citare.
Il Ministro degli esteri Terzi e il leader di destra Gianfranco Fini difendono sempre a spada tratta le posizioni di Israele contro l’Iran e la Palestina nonostante le manovre oscure delle diplomazie israeliane.
Perché il responsabile della diplomazia italiana osserva questo comportamento? Questa sua rigidità? Nasconde qualche scheletro nel suo armadio?
Anche gli arabi e non arabi subirono l’oppressione fascista e nazista.
Inviato da Anonimo il Lun, 05/03/2012 - 21:21