L'Egitto potrebbe diventare il primo Paese musulmano al mondo a riconoscere ufficialmente il Genocidio degli Armeni cristiani, compiuto dai turchi dal 1915 in poi. La Corte si esprimerà il 5 novembre.
MARCO TOSATTI
L’Egitto del dopo-Morsi potrebbe diventare il primo Paese musulmano al mondo a riconoscere come “genocidio” lo sterminio degli Armeni, compiuto a partire dal 24 aprile 1915 dal governo turco nelle terre dell’allora impero ottomano. Questo potrebbe avvenire in seguito al passo, senza precedenti, compiuto da un avvocato egiziano, Muhammad Saad Khairallah, direttore dell’Istituto del Fronte Popolare in Egitto, che ha presentato una richiesta giudiziaria in tale senso. La prima udienza storica di questo processo si terrà davanti al Tribunale del Cairo il 5 novembre 2013.
L’annuncio è stato fatto durante un dibattito televisivo a cui hanno assistito milioni di telespettatori egiziani. Le recenti vicende di politica interna egiziana giocano una parte non secondaria in questa vicenda. Dopo la destituzione di Morsi, leader dei Fratelli Musulmani, il primo ministro turco, Recep Tayyip Erdogan ha criticato con severità il nuovo governo ad interim, sostenuto dai militari, e si è espresso a favore del ritorno al potere del suo amico islamico Morsi.
Inviato da Anonimo il Lun, 16/09/2013 - 11:38