Il nostro modo per essere accanto alla Siria, al popolo siriano al governo siriano, alla democrazia e giustizia in Medio oriente sono i nostri libri i reportage, le missioni giornalistiche, la cooperazione, il volontariato, la raccolta di fondi e di attrezzature per profughi ed ospedali.
Noi di Assadakah, in quest’ultimo anno abbiamo tentato di fare chiarezza, sporcandoci le mani, andando a vedere di persona quanto sta accadendo in questo Paese, abbiamo visto facce, espressioni, sorrisi, abbiamo raccolto messaggi di speranza e di costernata rassegnazione. Abbiamo raccontato nel nostro libro “ Syria. Quello che i media non dicono” la verità, tracciando i dettagli del processo di mistificazione mediatica al quale è stata sottoposta la vicenda siriana.
Abbiamo criticato la politica in quanto istituzione, quando questa è diventata scudo per gli interessi di pochi e ha calpestato i diritti e la cultura del popolo siriano. Abbiamo affrontato i fatti così come ci si sono palesati di fronte agli occhi, senza dietrologie.
Non ci interessano manifestazioni politiche ed ideologiche preconcette di nessun genere; quella del 15 giugno a Roma ha snaturato gli obiettivi e le finalità per le quali era nata. Saremo sempre accanto ai valori della libertà ed accanto a chi combatte per difenderli, in questa fase accanto a chi difende la Siria contro il terrorismo e le intrusioni esterne, ma senza resuscitare fantasmi del passato che nulla hanno a che fare con la realtà presente. Viva la Siria
Il segretario generale di Assadakah
Raimondo Schiavone
Inviato da Anonimo il Gio, 13/06/2013 - 15:35