Siria, si teme per la sorte dei vescovi ortodossi rapiti


NEWS_129890Sono stati sequestrati ieri da un gruppo di uomini armati vicino ad Aleppo, da mesi teatro di combattimenti durissimi fra ribelli e soldati dell'esercito regolare

Roma, 23 aprile 2013, Nena News - Forte timore per la sorte del vescovo siro-ortodosso di Aleppo, Youhanna Ibrahim, e quello greco-ortodosso di Antiochia, Boulos al-Yaziji, rapiti ieri da uomini armati vicino Kafr Dael (Aleppo), una zona controllata dai ribelli siriani.

Sull'accaduto oggi è intervenuto anche il direttore della Sala Stampa vaticana, Federico Lombardi. «Il rapimento dei due Metropoliti e l`uccisione del loro autista (un diacono, ndr), mentre compivano una missione umanitaria è una drammatica conferma della tragica situazione in cui vivono la popolazione della Siria e le sue comunità cristiane».

Secondo una prima ricostruzione, i due prelati erano a bordo di un'auto guidata da un diacono quando sono stati bloccati alla periferia di Aleppo da un gruppo armato che ha fermato il veicolo e obbligato i passeggeri ad uscire dal mezzo. Dopo aver ucciso il diacono, gli armati hanno portato via i due vescovi.

Non è ancora chiara l'identita' dei rapitori. La tv di Stato siriana accusa "un gruppo terrorista armato". Abdulahad Steifo, un rappresentante della Coalizione Nazionale dell'opposizione, ha ammesso che i due prelati sono stati rapiti dopo aver superato Bab al-Hawa, una zona in mano ai ribelli, ma ha precisato che sull'identità dei rapitori «tutte le probabilita' sono aperte». Nena News