Assad: la Siria ha vinto la battaglia contro gli insorti


 

225px-Syria.BasharAlAssadIl presidente siriano Bashar al-Assad ha detto che la Siria ha vinto la battaglia contro gli insorti che cercano di rovesciare il regime, l’osservazione è stata pubblicata oggi dai media libanesi. “La cospirazione contro la Siria sta volgendo al termine“, scrive il giornale pro-siriano al-Akhbar, citando un politico anonimo che ha parlato con Assad nella capitale Damasco. Il funzionario arabo, che ha visitato Damasco, ha detto che secondo Assad l’opposizione “gioca la partita per la sopravvivenza“, comunicava l’AFP. “Risultati significativi sono stati conseguiti, la cui importanza strategica è chiara, anche per coloro che nella regione e nel resto del mondo fanno piani inutili contro la sicurezza della Siria“, ha detto Assad. Il politico ha detto che Assad è molto soddisfatto degli sviluppi della situazione militare nel Paese, e che crede che le dichiarazioni contraddittorie dei gruppi d’opposizione in esilio provino il loro fallimento. Il governo di Assad, ha detto l’agenzia francese, ha spesso sottolineato che la rivolta, iniziata in Siria nel marzo 2011, sia una cospirazione contro il Paese sostenuta dall’estero.

Espulso giornalista tedesco, autorità: entrato illegalmente nel paese - Un giornalista tedesco, che le autorità siriane ritengono sia entrato illegalmente in Siria, è stato fermato e consegnato all'ambasciatore russo a Damasco, per essere trasferito in Germania. Il Vice Ministro degli Esteri, Fayssal Mikdad, nel corso di una conferenza stampa a Damasco ha affermato che il governo siriano ha fornito tutto sostegno necessario ai giornalisti stranieri per svolgere il loro lavoro legittimamente: "Molti giornalisti che hanno visitato la Siria - ha detto l'esponente del Governo - hanno dimostrato di non aderire alla obiettività dei fatti raccontati ma di essere interessati al sensazionalismo.

Governatore di Homs ai cittadini: ritornate a casa - Il Governatore di Homs, ha invitato tutti coloro che sono stati costretti ad abbandonare le loro abitazioni nelle zone di (Jobar, Kafer Aya, e Assultania), "fuggendo dai crimini dei gruppi terroristici armati, a ritornare a casa e a non dar credito alla propaganda di disinformazione che non ha altro scopo che far sì che la situazione in Siria prosegua". Lo riferisce l'agenzia di stampa Sana. Sempre a Homs, nella sua periferia,unità delle forze armate in collaborazione con le guardie di frontiera hanno sventato un tentativo di infiltrazione e contrabbando di armi, dal territorio libanese, da parte di un gruppo armato, catturando tutti i suoi membri e confiscando l’intero carico.

Siria: oltre 185mila profughi in Turchia - I profughi siriani ufficialmente registrati in Turchia sono ora oltre 185 mila, ha affermato il vicepremier turco Besitr Atalay, prevedendo che il Paese ospita inoltre circa 100 mila altri siriani non registrati. ''I siriani ospitati nei campi sono 185.586'' ha detto Atalay, citato dall'agenzia Anadolu. ''Ci sono inoltre circa 100 mila siriani che sono in Turchia fuori dai campi'' ha aggiunto.

Kerry negli Emirati Arabi: Sollecitati aiuti per Siria - 'La comunita' internazionale ha la responsabilita' etica e umanitaria di cio' che sta accadendo in Siria e delle ripercussioni sull'intera regione''. Lo ha detto il principe ereditario degli Emirati Arabi, lo sceicco Mohamed bin Zayed Al Nahyan, durante l'incontro con il segretario di stato Usa John Kerry. Il segretario proveniva da Riad dove i ministri degli Esteri dei Paesi del Consiglio di Cooperazione del Golfo hanno chiesto strumenti di difesa siriani contro il regime.

"La Russia può mantenere la Siria unita" - La Russia può aiutare a conservare la Siria come Stato unitario laico rispetto alle diversità delle minoranze etniche e religiose, ha dichiarato Manaf Tlass, uno dei generali siriani passati all'opposizione. Venerdì ha rilasciato un'intervista a La Voce della Russia prima di incontrare a Mosca il ministro degli Esteri Sergej Lavrov e altri diplomatici russi. Tlass era a capo delle truppe d'elite dell'esercito siriano fino alla scorsa estate, fino a quando porse delle critiche al regime di Assad. Poco tempo dopo lasciò la Siria e si rifugiò in Francia.

 

(Fonte Liberi a Sinistra)