Le autorità egiziane hanno emesso un mandato d'arresto contro Abu Islam, religioso salafita che aveva definito le violenze sessuali "ammesse dalla religione".

dalla redazione

Roma, 18 febbraio 2013, Nena News - Le autorità egiziane hanno emesso un mandato d'arresto contro Ahmad Mahmoud Abdullah, noto come Abu Islam, lo sheikh salafita che ha definito lo stupro di donne durante le manifestazioni antigovernative "ammesso dalla religione".

Abu Islam, proprietario dell'emittente televisiva privata Al-Ummah, è salito all'attenzione delle cronache nell'ultimo periodo per i duri attacchi contro donne e cristiani. Ma ora, il procuratore generale egiziano - dopo aver ricevuto numerose denunce contro il religioso - si è mosso e ha emesso il mandato d'arresto.

Abu Islam aveva chiamato alla segregazione tra uomini e donne, definendo lo stupro e le violenze sessuali contro le donne che manifestano in Egitto "giustificato" dalla religione musulmana e quindi permesso.

Quello della violenza contro le donne nelle piazze è diventato un fenomeno preoccupante in Egitto: molestie e abusi sessuali in piazza Tahrir al Cairo e nel resto del Paese sembrano essere diventati la quotidianità. Violenze che però non fermano le donne, che continuano a partecipare numerose alle manifestazioni anti-Morsi, anche grazie alla presenza di gruppi di difesa, formati sia da donne che da uomini. Nena News