Nella notte nuovi bombardamenti dell'aviazione israeliana contro la Striscia, dopo l'intervento del premier Netanyahu che ha annunciato un'escalation militare
Gerusalemme, 12 novembre 2012, Nena News - Prosegue l'aggressione militare israeliana contro la Striscia di Gaza: la scorsa note l'aviazione di Tel Aviv ha colpito un magazzino di armi e un "tunnel terroristico", così come è stato definito dall'IDF.
Una risposta, secondo Israele, ai 110 razzi lanciati in territorio israeliano dai miliziani palestinesi da sabato. Ma che ha gia' provocato sette morti e 52 feriti, tra cui donne e bambini. Sabato l'IDF aveva aperto il fuoco da terra, uccidendo quattro palestinesi, per poi proseguire con bombardamenti aerei a Nord e Est di Gaza City.
"L'IDF non tollererà alcun tentativo di colpire i civili israeliani e agirà contro chiunque usi il terrore contro lo Stato di Israele - si legge in una dichiarazione pubblicata oggi dall'esercito israeliano - Hamas e' l'unico responsabile delle attività terroristiche che arrivano dalla Striscia di Gaza".
Ieri era intervenuto anche il premier israeliano, Benjamin Netanyahu: "Il mondo deve capire che Israele non resterà a guardare. Siamo pronti ad intensificare la reazione". E dopo che Barak, il ministro della Difesa, ha minacciato Hamas ("Pagherete un caro prezzo"), subito sono partiti i nuovi attacchi aerei, che hanno illuminato ancora il cielo di Gaza. Nena News
Inviato da Anonimo il Lun, 12/11/2012 - 14:50