Nel 2010 caccia Israele pronti a bombardare Iran


 

Il premier Netanyahu ordino' il livello "P plus", il passo che procede l'attacco. Il raid aereo fu bloccato solo per la ferma opposizione dei comandi militari e del Mossad.

Gerusalemme, 5 novembre 2012, Nena News - Nel 2010 il premier israeliano Netanyahu, con il pieno sostegno del ministro della difesa Barak, ordinò alle Forze Armate, in particolare all'aviazione, il livello "P plus", ossia di tenersi pronte ad eseguire l'ordine di attacco alle centrali atomiche dell'Iran. Lo ha riferito ieri sera la rete televisiva israeliana Canale 2.

Il raid fu evitato, ha aggiunto Canale 2, solo per la ferma opposizione del capo di stato maggiore, Gabi Ashkenazi, e del capo del servizio segreto "Mossad" Meir Dagan (entrambi hanno lasciato l'incarico negli ultimi due anni).

Dagan, che in diverse occasioni ha definito "stupida" l'idea di attaccare l'Iran, in quell'occasione sollevò la questione della legalità dell'ordine dato da Netanyahu, sottolineando che la decisione di andare in guerra può essere presa solo dalla maggioranza del gabinetto di sicurezza (15 membri).

Ashkenazi da parte sua affermò l'impreparazione delle Forze Armate ad un attacco di tale portata, a tanti chilometri di distanza. Per questo motivo, rimarca la stampa israeliana, si deteriorarono i suoi rapporti con il ministro della difesa Barak che, di recente, lo ha accusato di non aver svolto il suo incarico, ossia tenere pronte le Forze Armate per qualsiasi situazione.

Il tema di un possibile attacco aereo contro le centrali atomiche iraniane è costantemente al centro del dibattito in Israele e negli ultimi mesi, in apparenza contro la posizione "attendista" degli Stati Uniti, lo Stato ebraico è sembrato vicino a far decollare i suoi cacciabombardieri.

Israele e Stati Uniti accusano l'Iran di volersi dotare di armi atomiche e hanno fatto varare pesanti sanzioni internazionali contro Tehran. Da parte sua l'Iran respinge con forza l'accusa e afferma che il suo programma di arricchimento dell'uranio è volto solo a produrre energia atomica per scopi civili.

L'unico paese della regione che possiede segretamente armi atomiche è proprio Israele. Almeno 200 ordigni secondo calcoli fatti da esperti nucleari. Nena News