Talal Khrais - Il segretario generale del Centro Italo Arabo Raimondo Schiavone: partecipiamo attivamente con il popolo armeno alla commemorazione del 98°anniversario genocidio, sarà il nostro dovere denunciare questo Olocausto. La mattina del 17 Maggio 2012, una delegazione guidata dal segretario generale del Centro Raimondo Schiavone, accompagnato dal segretario generale del Lazio Intissar , Mastri, dal responsabile dell’ufficio stampa della seda romana Alessia Lai e dal responsabile delle relazioni internazionali Talal Khrais ha incontrato nella sede dell’Ambasciata della Repubblica Armena Sargis Ghazaryan. L’incontro è avvenuto in un momento triste del popolo armeno ma nello stesso momento di una sguardo verso il futuro e la pace. Proprio quest’anno, ha ricordato Schiavone ricorre il 98esimo anniversario del genocidio armeno, in cui furono uccise almeno un milione e mezzo di persone, un delitto contro l’umanità mai punto. Il 24 aprile del 1915 è infatti la data simbolica assunta come inizio dello sterminio degli armeni sotto l'impero ottomano durante la prima guerra mondiale. È il giorno in cui i generali dell'esercito turco cominciarono a bussare alle porte di diverse famiglie armene residenti a Istanbul e ne iniziarono la deportazione verso il deserto siriano. La vergogna che il governo turco con la complicità delle potenze occidentali hanno negato qualsiasi responsabilità e l'accesso ai documenti non è facile. Quest’anno per l'anniversario si sono tenuti commemorazioni in diversi Paesi,dalla stessa Armenia, alla Francia all'Italia. In Libano ç’è stata una massiccia manifestazione. Dall’inizio dell’anno il Centro Italo Arabo ha fatto ampia di diffusione di notizie sul genocidio e servizi esclusivi da Yerevan e dal Nagorno Karabak . Da diverse parte del Mondo hanno partecipato a delle marce marcia di commemorazione del genocidio fino al monumento per le vittime che si trova a Yerevan, la capitale dell'Armenia ed Assadakah era presente tramite il responsabile delle relazioni internazionale del Centro. Da ricordare che in Francia vivono circa 500mila armeni, il Consiglio di coordinamento delle organizzazioni armene di Francia (Ccaf) ha organizzato in quella occasione diversi raduni in diverse città, da Parigi a Lione e Marsiglia. Nella capitale francese la manifestazione si spinta fino alla sede dell'ambasciata turca. A Milano per esempio, e non solo a Roma alla Casa Armena è intervenuto Pietro Kuciukian, console onorario della Repubblica di Armenia, e si è svolto un recital di poesie armene con l'attrice Salpi Darakjian, e musiche di Ani Martirosyan, pianista. Il segretario generale di Assadakah Raimondo affermando che la causa armena sarà della nostra attenzione, elogiando la posizione francese che nel 2011 per l'approvazione, da parte del Parlamento francese di una legge che rendeva reato la negazione del genocidio armeno, equiparandola alla negazione dell'Olocausto.
Inviato da Anonimo il Lun, 20/05/2013 - 08:53
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