La lega Araba offre il posto della Siria alle forze di opposizione

Il governo siriano ha denunciato la decisione della Lega Araba di offrire il posto della Siria alle forze di opposizione della coalizione coatta alla vigilia del vertice annuale dell'organizzazione nella capitale del Qatar.

"La Lega ha consegnato la sede rubato alla Siria a banditi e delinquenti," ha scritto il quotidiano siriano al-Thawra.

"Hanno dimenticato che sono le persone a concedere i poteri e non gli emiri di oscurantismo e sabbia", ha aggiunto.

Una televisione di stato siriana ha anche detto: "Il Qatar vuole ignorare le regole della Lega araba, dando la sede di uno dei membri fondatori della Lega a una coalizione che obbedisce solo a denaro e carburante del Golfo e si presta al diktat americano".

Il 6 marzo, infatti, la Lega Araba ha invitato coalizione nazionale "a formare un organo esecutivo che prenda il posto della Siria" al prossimo vertice, che si è aperto oggi a Doha.

Nel novembre 2011, la Lega Araba aveva sospeso la Siria, che è uno dei membri fondatori dell'organizzazione; Iraq e l'Algeria avevano espresso riserve per il vertice, mentre solo il Libano si era opposto alla decisione.

Questa decisione della Lega araba costituisce un "precedente pericoloso" che va a complicare il tortuoso cammino verso la pacificazione e il dialogo politico, tanto più che questi oppositori sono stati scelti unicamente da stati esteri (in particolare dalle pressioni USA) e si riconoscono in una bandiera diversa da quella nazionale, che rimanda - solo un caso? - al periodo coloniale francese e all'idea di una Siria divisa in tre parti.

Alessandro Aramu