L'accusa dei gay cileni: «Bergoglio è omofobo»


Unknown
L'associazione Movilh: «Autore di odiose crociate contro le minoranze»

(© ansa) Jorge Mario Bergoglio all'uscita delle Congregazioni e prima del onclave che lo ha eletto papa.

La principale associazione gay del Cile ha criticato in termini molto duri l'elezione a Papa del cardinale Jorge Bergoglio, ricordando la sua opposizione energica ai matrimoni omosessuali.

«PROMOTORE D'ODIO». «Ancora una volta la Chiesa pone a capo del Vaticano a un promotore dell'odio verso la diversità sociale e una figura del riferimento dell'omofobia e del disprezzo delle minoranze sessuali», ha detto il Movimento di integrazione e liberazione omosessuale (Movilh), in un comunicato.
«CROCIATE CONTRO I GAY». L'associazione ha sottolineato che papa Francesco «ha intrapreso svariate e odiose crociate contro l'uguaglianza di diritti per le minoranze sessuali, offendendo questo segmento della popolazione, per esempio lottando con ogni mezzo perché il matrimonio gay non fosse approvato in Argentina».
Giovedì, 14 Marzo 2013 Fonte Lettera 43




Aggiungi un commento

6 + 2 =