MANTICA e CABRAS AL MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI
Legislatura 16 Atto di Sindacato Ispettivo n° 3-03103
Atto n. 3-03103 (con carattere d'urgenza)
Pubblicato il 9 ottobre 2012, nella seduta n. 810
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MANTICA , CABRAS - Al Ministro degli affari esteri. -
Premesso che la feroce guerra civile in corso in Siria ormai da 18 mesi vede le parti impegnate in scontri sanguinosi con migliaia di morti e centinaia di migliaia di profughi, ed un pericoloso allargamento del conflitto alla Turchia;
considerato che la tradizionale pluridecennale politica estera italiana ha sempre visto il nostro Paese impegnato nel ruolo di "Paese facilitatore" di pace e di dialogo (verrà ricordato fra pochi giorni in Italia il ventesimo anniversario della pace in Mozambico per la quale il Governo italiano e la comunità di Sant'Egidio hanno avuto un ruolo determinante);
preso atto che:
una delegazione di parlamentari siriani nelle persone di Maria Saadeh, Waeel Al Ghabra e Sameer Al Khateeb, esponenti anche delle comunità cristiane siriane, ha chiesto e ottenuto di poter incontrare in Italia la comunità di Sant'Egidio e di essere audita dall'Ufficio di Presidenza della 3a Commissione permanente (Affari esteri, emigrazione) del Senato;
agli interroganti risulta che i visti necessari sarebbero stati concessi in un primo tempo per essere successivamente negati con intervento diretto del Ministero degli affari esteri,
si chiede di conoscere:
quali siano le motivazioni ufficiali del veto alla concessione dei visti;
quali siano state le valutazioni che hanno portato il Governo, nel caso della Siria, a mutare la tradizionale politica italiana di superamento dei conflitti tramite il dialogo e il confronto tra le parti e ad escludere ogni possibile intervento e ruolo della società civile, in particolare la comunità di Sant'Egidio, anche in considerazione della presenza in Siria di un'importante e numerosa comunità cristiana, rappresentata da alcuni parlamentari che avevano chiesto di venire in Italia.
Inviato da Anonimo il Gio, 11/10/2012 - 14:20
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