Il documentario "Storie di Migrantes", in concorso nell'edizione 2017 del Sandalia Sustainability Film Frestival, sarà proiettato domenica 18 marzo 2018, alle ore 15.40, ad Abbasanta (Sala Agorà, via Guiso). Una proiezione speciale perchè riservata esclusivamente ai film vincitori di un premio o di una menzione speciale. Selezionato tra oltre 1950 lavori, il cortometraggio realizzato dal giornalista Alessandro Aramu e dal regista Carlo Licheri, prodotto dal Centro Italo Arabo e del Mediterraneo grazie al contributo della Fondazione di Sardegna, arriva quindi in finale di questo primo concorso internazionale realizzato in Sardegna per film sulla Sostenibilità.
La cerimonia di premiazione è prevista alle ore 18.30. Solo allora sarà possibile sapere quale riconoscimento è stato assegnato a Storie di Migrantes, un documentario che raccoglie le storie di chi parte dall'Africa, sopravvive al deserto e alla traversata del Mediterraneo fino ad arrivare in Italia.
Si tratta di un altro importante riconoscimento per un lavoro che è nato al termine del progetto "Migrantes" con l'obiettivo di costruire un più sereno clima di scambio, di conoscenza reciproca, di riconoscimento delle culture diverse al fine di diffondere un approccio positivo alla diversità e approfondire la comprensione reciproca tra immigrati e società di accoglienza.
Girato tra il mare di Lampedusa e i centri di accoglienza della Sardegna, il cortometraggio è diviso in tre capitoli. Drammatici i primi due, quelli che raccontano il viaggio in terra e in mare. Via terra - come ricostruisce uno dei protagonisti - dal Gambia alla Libia, passando per Senegal, Burkina Faso, Mali. Deserto, Libia. "Non è facile vivere là", racconta un ragazzo partito dal Gambia". E per le donne è ancora più difficile. Una ragazza riferisce di essere stata aggredita e di essere scappata dopo un tentativo di violenza. Unico rimedio il mare.
Inviato da Redazione il Mar, 13/03/2018 - 16:01