Il Centro Italo Arabo e del Mediterraneo si rinnova: cambiano nome e logo


Un nuovo nome, un nuovo logo e una nuova storia per la nostra associazione. L’assemblea degli iscritti, che si è riunita a Cagliari lo scorso 31 marzo, ha deciso all'unanimità di modificare la propria denominazione in “Centro Italo Arabo e del Mediterraneo – Sardegna”, eliminando dalla propria sigla la parola "Assadakah" che per tanti anni ha caratterizzato la nostra attività anche a livello internazionale. L'associazione della Sardegna sarà un'articolazione territoriale del Centro Italo Arabo che, a livello nazionale, è composta anche dalle organizzazioni del Lazio, Veneto e Calabria.

Ringraziando tutti coloro che fino a oggi hanno condiviso questa esperienza ricca di soddisfazioni, si è ritenuto di dare un nuovo impulso all'azione di un’associazione che nei prossimi anni dovrà portare a compimento ambiziosi progetti, alcuni dei quali sono già in atto.

Una modifica di sostanza, quindi, perché si rafforza con maggiore decisione il rapporto con il mondo arabo e, in particolare, con i paesi della sponda sud del Mediterraneo, punto di riferimento per la nostra attività. Rimane inalterata la vocazione giornalistica della nostra organizzazione, che in questi anni ha prodotto reportage e inchieste sulle aree calde del Vicino Oriente, a partire dalla guerra in Siria. In futuro, insieme ai temi della geopolitica, si lavorerà con maggiore intensità sui temi della cooperazione internazionale e della formazione.

Il Centro Italo Arabo e del Mediterraneo -Sardegna potenzierà le attività volte a influenzare in maniera significativa le politiche di cooperazione allo sviluppo e di aiuto umanitario in favore delle popolazioni del sud del mondo, impegnandosi nel promuovere uno sviluppo umano sostenibile.

Centrale, nelle attività future, sarà anche l’interesse per le politiche migratorie: il Centro Italo Arabo e del Mediterraneo Sardegna, che ha portato avanti in questi anni importanti progetti, intende lavorare con le più importanti organizzazioni, nazionali e non, per migliorare i processi di accoglienza e di interazione dei migranti, nella piena consapevolezza che solo attraverso il riconoscimento pieno dei diritti e il rispetto dei doveri, si possono realizzare percorsi di reale crescita, personale e professionale per i cittadini stranieri, ed economico-sociali per le comunità ospitanti.

Il Centro Italo Arabo e del Mediterraneo Sardegna intende essere un punto di riferimento per le istituzioni nel territorio, come soggetto in grado di creare un ponte tra le varie culture presenti nel bacino del Mediterraneo, facilitando il dialogo, come già è avvenuto in passato, tra le religioni, in pieno spirito di pace e di amicizia.

Il nuovo logo ha come elemento centrale la mezzaluna, che si pone in posizione grafica al centro del Mar Mediterraneo, tra l'Italia (al nord, caratterizzata dalle stelle tricolore) e i paesi della sponda sud, con elementi grafici che richiamano l'architettura religiosa dell'Islam. Il celeste del mare è il tratto cromatico che caratterizza il simbolo e il sito internet del Centro Italo Arabo. Quel mare che in questi anni ha rappresentato, tragicamente, anche il luogo dove migliaia di uomini e donne hanno perso la vita alla ricerca di un futuro migliore.

I NUOVI ORGANI

Presidente: Raimondo Schiavone
Vice Presidente: Alessandro Aramu
Segretario Generale: Francesco Pasquale Murgia
Tesoriere: Francesco Pasquale Murgia
Consigliere con delega alla cooperazione: Laura Casta
Consigliere: Gian Battista Usai
Consigliere: Mattia Putzu