Siria. L’ex ministro Giulio Terzi querela il Presidente di Assadakah Sardegna


L’ex ministro degli Affari Esteri del Governo Monti, Giulio Terzi di Sant’Agata, ha querelato il presidente di Assadakah Sardegna, Raimondo Schiavone, per una serie di articoli apparsi sul sito dell’associazione che, a suo dire, avrebbero carattere diffamatorio.  Tutto prende spunto dall’invito che Assadakah rivolse nel 2012 a una delegazione di parlamentari siriani guidati dalla deputata cristiana Maria Saadeh con l’obiettivo di incontrare a Roma e a Bruxelles istituzioni e autorità italiane. L’invito era sostenuto anche dal Presidente della Commissioni Esteri al Senato, Lamberto Dini, e dal vice Presidente del Parlamento Europeo Gianni Pittella. Mentre la guerra in Siria si stava aggravando, la convinzione era che il dialogo e la pace potessero rappresentare l’unica via d’uscita di un conflitto che aveva già mostrato il volto violento dei cosiddetti ribelli. Tra gli incontri previsti in Italia anche quello con la Comunità di Sant’Egidio.

Malgrado le rassicurazioni verbali delle autorità italiane, la visita dei parlamentari siriani all’ultimo momento saltò: i visti furono improvvisamente e inspiegabilmente negati dal Ministero degli Affari Esteri, alla cui guida c’era appunto Terzi, da sempre sostenitore dell’opposizione armata siriana. Il diniego provocò la reazione dei parlamentari siriani (mai infatti era capitato che a una delegazione di deputati esteri fosse negato il visto), che scrissero anche ai presidenti dei due rami del Parlamento, Renato Schifani e Gianfranco Fini.

Il diniego dei visti provocò una serie di interrogazioni, tutte in modo univoco puntavano il dito contro Terzi, accusato di non volere il dialogo e di aver dato una pessima prova di democrazia.  Agli atti di Camera e Senato ci sono le interrogazioni e interpellanze di Suad Sbai, di Paola Frassinetti (firmata da altri 13 deputati di vari schieramenti politici, dalla Lega al PD) e, infine, quella dei senatori Alfredo Mantica e Antonello Cabras.

Assadakah Sardegna scrisse anche al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, e a tutti i principali leader dei partiti italiani, tra i quali Silvio Berlusconi, Pierluigi Bersani e Nichi Vendola. Non ci fu mai nessuna risposta. Lo stesso Terzi scelse la via del silenzio.

Assadakah Sardegna ha condotto una battaglia per denunciare la decisione del ministero degli Affari Esteri, pubblicando nel suo sito internet una serie di articoli (propri e di altre testate giornalistiche) per raccontare una vicenda poco nota all’opinione pubblica italiana. Una vicenda descritta in modo dettagliato anche nel volume “Syria – Quello che i media non dicono” (Arkadia Editore), curato proprio da Schiavone. La posizione di Assadakah Sardegna, che si è sempre schierata contro il terrorismo in Siria rivelando fin dall’inizio la presenza dei gruppi jihadisti, evidentemente non è piaciuta a Giulio Terzi che ha deciso di querelare il suo presidente, Raimondo Schiavone, per gli articoli apparsi nel sito dell’associazione. Lapidario il commento di Schiavone: “La querela dell’ex ministro è una medaglia. Ci vedremo in Tribunale”.