Scontri migranti-polizia a Cagliari: gestione dell’ordine pubblico non all'altezza della situazione


Assadakah Sardegna – Centro Italo Arabo e del Mediterraneo esprime forte preoccupazione per la gestione dell’ordine pubblico in occasione del sit –in di protesta dei migranti a Cagliari che ha paralizzato il centro della città per circa 7 ore. Troppo facile prendersela con pochi disperati e senza futuro: la verità è che la protesta poteva essere gestita in maniera diversa. Manca un presidio dello Stato capace di affrontare situazioni di questo tipo e di gestire i problemi di pochi cittadini stranieri che hanno deciso di manifestare in città. Non è azzardato dire che la gestione dell’ordine pubblico non è stata all’altezza della situazione.

Le forze dell’ordine sono chiamate a usare la forza in ogni caso si renda necessario ma le immagini degli scontri a Cagliari dimostrano l’incapacità di gestire un evento di normale criticità. Parliamo di migranti e non certo di black bloc o pericolosi terroristi. A questo punto ci si chiede che cosa sarebbe successo di fronte a ben altro tipo di manifestazioni.

In questa vicenda non assolviamo nessuno, neanche quei migranti che non accettano di rispettare le regole e le leggi della Repubblica Italiana ai quali va spiegato, non certo con i manganelli, quali sono i loro diritti e anche i loro doveri quando mettono piede sul nostro territorio. Un compito che non può essere assolto dalle forze dell’ordine e tanto meno con metodi polizieschi che non aiutano ad affrontare in modo efficace fenomeni di questo tipo