Visita in Libano del Presidente Milia, un passo avanti verso la cooperazione tra i paesi del Mediterraneo


Importanti incontri oggi, durante la visita in Libano del presidente della Provincia di Cagliari Graziano Milia organizzata daAssadakah Sardegna, dopo aver presieduto l'assemblea del progetto “Ciudad”, il presidente è stato ricevuto dal responsabile esteri di Hezbollah Ali Darmush, nella sede del partito. Ha rilasciato due interviste alla televisione Al-Manar, ed ha incontrato i deputati della Lega Interparlamentare Palestinese, capeggiata dal segretario generale Abdallah Kassir. Durante quest’ultimo incontro, Milia ha annunciato la sua adesione alla Lega interparlamentare per la Palestina, della quale fanno parte 300 deputati di tutto il mondo, annuncio che è stato accolto con grande apprezzamento.
È stato, inoltre sottoscritto un documento a sostegno della pace e della causa del popolo palestinese.
Durante la visita non sono mancati i momenti di riflessione e commozione in particolare in seguito alla visita ai campi di Sabra e Shatila luoghi del massacro del 16 settembre del 1982 ad opera delle milizie cristiane, del quale l’anno prossimo ricorrerà il trentennale.
Accompagnato dal Segretario generale di Assadakah, Raimondo Schiavone e dal responsabile relazioni internazionaliTalal Khrais, domani Milia incontrerà il ministro dell’agricoltura libanese e l’ambasciatore italiano Morabito. Grande risalto sta avendo la visita in libano, su tutti i mezzi di comunicazione. Milia ha sottolineato come le autonomie locali svolgano un ruolo fondamentale per la pace e la cooperazione tra i Paesi del Mediterraneo. Gli incontri libanesi serviranno anche a pianificare l’azione ed il ruolo della Provincia nei prossimi bandi Empi. Il presidente Milia, componente del Comitato delle regioni a Bruxelles e dell’Assemblea regionale e locale euro mediterranea (ARLEM), ritiene importantissimo coltivare le relazioni fra Paesi del Mediterraneo anche nella logica della apertura di nuovi mercati per l’Italia e la Sardegna in particolare.