RICONGIUNGIMENTO FAMILIARE

Chi può richiederlo?

Possono richiederlo tutti i cittadini extracomunitari in possesso di:
• permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo (ex carta di soggiorno);
• permesso di soggiorno di durata non inferiore a un anno, rilasciato per lavoro subordinato, per lavoro autonomo, per asilo o per protezione sussidiaria, per protezione sociale o umanitaria, per studio, per motivi religiosi o familiari.

Cosa serve sapere sul nulla-osta per il ricongiungimento familiare?

La domanda di nulla osta al ricongiungimento familiare è presentata allo sportello unico per l’immigrazione presso la prefettura competente per il luogo di dimora del richiedente. Dal 10 aprile 2008 la domanda può essere presentata esclusivamente online con la seguente procedura:
• collegarsi al sito www.interno.it e registrarsi all’interno della sezione “Ricongiungimenti familiari”, inserendo i propri dati;
• ricezione di una e-mail di conferma della registrazione all’indirizzo di posta elettronica indicato;
• entrare nella sezione dedicata al ricongiungimento inserendo e-mail utente e password;
• scaricare il programma “Sportello Unico Immigrazione”;
• scegliere, da un apposito elenco, il modulo che si vuole presentare (modulo S per il ricongiungimento e modulo T per l’ingresso dei familiari al seguito) e importarlo sul proprio computer per poterlo compilare, anche in momenti successivi, senza dover rimanere connessi ad internet;
• terminata la compilazione di tutti i campi richiesti, la domanda potrà essere inviata.

Sul sito del Ministero dell’Interno sono disponibili anche i seguenti moduli, da allegare rispettivamente ai moduli S e T:
• mod. S1 e T1, (dichiarazione di ospitalità), nel caso in cui il richiedente non abbia titolo a detenere l’immobile, ed è pertanto necessario acquisire agli atti dello Sportello la dichiarazione di consenso ad ospitare i familiari del richiedente resa dal proprietario dell’immobile;
• mod. S2 e T2, nel caso in cui il richiedente sia lavoratore subordinato. Con questo modulo il datore di lavoro dichiara che il rapporto di lavoro è ancora in atto.

Questi moduli possono essere compilati direttamente al computer e stampati per poi essere consegnati allo Sportello Unico solo nei casi richiesti.